Il 10 ottobre, all’interno dell’Area di Guida Sicura dell’impianto di Cervesina (PV), si terrà l’evento di Educazione Stradale “GSA Experience“. Il corso è rivolto a tutti i motociclisti in possesso di patente ed è finalizzato a migliorare la consapevolezza dei rischi connessi alle attuali condizioni di traffico e alle caratteristiche meccaniche e dinamiche dei veicoli a due ruote a motore. Obiettivo della giornata è fornire ai partecipanti strumenti per conoscere se stessi e le competenze per affrontare pericoli e difficoltà con maggiore consapevolezza e con un approccio corretto.
Fin dal 2010 Dipartimento di Educazione Stradale FMI propone questo tipo di formazione, nata da un Protocollo d’intesa firmato dalla FMI con il Ministero dei Trasporti. I corsi, monitorati dall’Università di Roma La Sapienza, sono rivolti ad un pubblico adulto, già in possesso di patente e partono dalla consapevolezza che molte persone guidano scooter senza aver acquisito competenze specifiche. Ancora oggi, d’altronde, chi acquisisce la patente B è abilitato a guidare un 125cc, anche se non ha avuto esperienza diretta sulle due ruote a motore. Inoltre sta crescendo l’utenza femminile, che rappresenta il 25% delle persone che guidano gli scooter di media e piccola cilindrata per passione o per necessità. Secondo lo stesso protocollo, il Dipartimento svolge corsi di formazione per i portalettere di Poste Italiane e per le aziende che desiderano investire sulla sicurezza dei propri dipendenti che si recano in ufficio in moto.
Il programma, elaborato dal Dipartimento Educazione Stradale ed approvato dal Ministero dei Trasporti, viene svolto dai formatori istruttori FMI. Data l’esperienza e la preparazione dei formatori di educazione stradale sull’importanza di acquisire consapevolezza dei rischi sulla strada, è stato deciso infatti di affidare a queste figure la gestione, purché in possesso anche del titolo di istruttori FMI. Una doppia qualifica che garantisce il possesso delle nozioni teoriche, psicologiche e tecniche necessarie per lo svolgimento ottimale del programma. Le attività si svolgono nell’arco di una giornata e prevedono una parte teorica sulla consapevolezza del rischio in ambiente stradale ed una parte pratica che si svolge in un luogo chiuso al traffico e messo in sicurezza. Il corso è rivolto a tutti gli utenti della strada, più e meno esperti, ed ha tra le sue finalità quella di riconoscersi utenti deboli.
L’organizzazione è frutto di una collaborazione tra Piemonte e Lombardia: la sua organizzazione è a cura del referente di educazione stradale Alessandro De Gregori, in sinergia con il collega Oreste Ticozzelli. La squadra di formatori/istruttori sarà coordinata dal prof. Enrico Garino.
Ogni informazione sul programma e sulle modalità di iscrizione può essere reperita sulla pagina www.gsaexperience.it