Si è conclusa nel migliore dei modi la tappa di Pietralunga del Campionato Italiano Regolarità Epoca Gruppo 5 FMI: il Moto Club Enduro Fratta Off Road ha curato l’organizzazione delle prove del weekend avvalendosi della collaborazione di una cinquantina di persone sapientemente coordinate da Giovanni e Alessandro Montanucci.
È stata una due giorni entusiasmante: nel corso della due giorni i piloti hanno apprezzato il trasferimento, quasi tutto in fuoristrada, e le prove speciali belle e tecniche, disegnate con il supporto tecnico del track inspector Stefano Passeri. Gli organizzatori del Moto Club Enduro Fratta Off Road hanno colto l’occasione delle premiazioni finali per ringraziare l’Amministrazione comunale di Pietralunga, nella persona del Sindaco Mirko Ceci, del suo vice Francesco Rizzuti, dell’Assessore Federica Radicchi (intervenuta alle premiazioni di ieri) e dell’Assessore Maria Grazia Bartocci (intervenuta alle premiazioni di oggi), oltre a tutti gli enti locali convolti nell’organizzazione di queste due gare.
Al termine delle gare di domenica, che hanno visto ai nastri di partenza 156 piloti, Luca Ranalli e la sua Italjet hanno concesso il bis aggiudicandosi di nuovo la classe A3 (nella quale è stata accorpata la A2), come nel Day 1: il portacolori del Moto Club Alassio ha preceduto Fabio Bedussi su Gilera e Marco Genevini su Husqvarna. Stesso podio di sabato per la classe A4, con Paolo Sala (Zundapp) primo, Marco De Eccher (KTM) secondo e Marco Romelli (Gilera) terzo. Nella A5 il solo Massimo Viganò (Ossa) ha tagliato il traguardo aggiudicandosi la gara, mentre Alberto Rittà e Gianluca Corsini sono stati costretti al ritiro.
Dopo aver bucato ben quattro volte ieri, Alfredo Gamba (Moto Morini) si è riscattato oggi aggiudicandosi la classe B2, relegando al secondo posto Fabrizio Bovina (Moto Morini) e al terzo Massimo Riva (Moto Guzzi). Anche la B3 ha visto un riscatto… quello di Giancarlo Donadio su Honda, che dopo il secondo posto di ieri, ha vinto la gara di oggi mettendosi alle spalle Marco Candiotto e Gianluca Beccantini, entrambi su Honda.
Federico Fregnan e la sua Fantic Motor hanno avuto il loro bel da fare per confermarsi al vertice della classe C2: a dargli del filo da torcere è stato Luciano Lanci (Fantic Motor), finito alle sue spalle per soli 73 centesimi, mentre Angelo Ceribelli (Fantic Motor) ha concluso al terzo posto. Combattuta anche la C3, con Fabio Mauri su Puch Frigerio che l’ha spuntata per 10 secondi su Enzo Vescia (Gilera Elmeca) e per 12 su Marco Ghilardi (Ancillotti). Tre Puch Frigerio si sono confermate ai vertici della C4, sempre nello stesso ordine: Marco Bianchi primo, Fabio Balzarini secondo (a soli 2,85 dal gradino più alto del podio) e Giorgio Ferrari terzo. Anche Giorgio Balzarini e la sua Puch Frigerio si sono confermati al vertice della C5, precedendo Alfredo Bottarelli (Twm) di soli 3 secondi e Giorgio Goldoni (KTM) di soli 6 secondi. Bissa il successo di ieri nella C6 anche Alessandro Pierannunzi su KTM, davanti ad Alessandro Zamparutti (secondo per soli 2,38 in sella alla sua KTM) e a Ivano Mattalini, ancora terzo in sella alla sua Puch Frigerio. Dopo il quarto posto di ieri, vince e convince Roberto Gaiardoni nella D1: su Fantic Motor, l’alfiere del Moto Club Parini ha battuto Mario Negrini su Aprilia e Marco Viliani su Fantic Motor. Si è confermata combattuta la classe D2, con Giorgio Nembrini che ha bissato il successo di ieri in sella alla sua Puch Frigerio, davanti a Maurizio Cecconi (Fantic Motor) e Luciano Tetoldini (Ancillotti). Nulla da fare invece per gli avversari di Fausto Scovolo nella D3: su Villa, il portacolori della Scuderia Fulvio Norelli si è confermato leader di classifica, precedendo Alessandro Fadda su Puch Frigerio e Federico Fornari su Fantic Motor. Non c’è stata storia nemmeno nella D4, con Maurizio Bettini (KTM) di nuovo sul gradino più alto del podio, davanti a Luca Murer (SWM) e Massimo Bosi (Villa). Anche Mario Graziani su Gori si è confermato al vertice della D5, battendo Andrea Rastrelli e Paolo Spadoni, entrambi su Puch Frigerio. In sella alla sua KTM, Paolo Giulietti è stato anche oggi il grande mattatore della D6: alle sue spalle si sono piazzati Davide Mandotti e Marcello Zamaro, entrambi su Puch Frigerio.
Lotta a due invece per la conquista della classe X1: dopo il ritiro di Daniele Viale, la vittoria è andata di nuovo a Valter Piani su Ancillotti, davanti a Mauro Varaschin su Fantic Motor. Matteo Rubin ha fatto sua la X3 anche in questa seconda giornata di gara, battendo Osvaldo Armanni (secondo su KTM) e Gianluca Grilletto (terzo su Suzuki).
Stesso podio anche per la classe X4, con Andrea Purinan primo, Mario Rossi secondo e Francesco Cavani terzo, tutti su Honda. Non si è rinnovato invece il duello di ieri fra Giovanni Gritti su BMW e Mauro Sant su KTM, complice il ritiro di quest’ultimo: l’alfiere del Fast Team si è confermato leader di classifica, con Giampaolo Bergamaschi secondo sempre su BMW e Angelo Razzitti terzo su Honda.
Fra le Lady, Amanda Pirani (Husqvarna) è salita di nuovo sul gradino più alto del podio precedendo Martina Riboni su KTM. Il giovanissimo Giorgio Gotti ha bissato il successo di ieri facendo di nuovo sua la classe E2, come Mirko Marone ha confermato il suo ruolo di leader della classe T80RS, con Giorgio Volpi secondo su Kawasaki e Roberto Tagliaferro terzo su TM.
Fra le squadre, la Scuderia Fulvio Norelli si è aggiudicata il Trofeo grazie ai suoi alfieri Marco Bianchi, Alfredo Bottarelli e Paolo Grassi, mentre il Grumello Benini Vintage si è piazzato al secondo posto con Marco Calegari, Giorgio Sironi e Gianluca Corsini (costretto però al ritiro); il Vaso, invece, si è confermato nelle mani del Grumello Benini Vintage grazie ai risultati ottenuti da Giorgio Nembrini, Luca Murer e Davide Mandotti, con la Scuderia Fulvio Norelli seconda (Fausto Scovolo, Paolo Giulietti e Fabio Casotto) e il Moto Club Pantera terzo (Maurizio Bettini, Mario Graziani e Stefano Taglietti).
A conclusione della due giorni, il Responsabile Regolarità Epoca FMI, Francesco Mazzoleni, ha dato appuntamento sabato 24 e domenica 25 ottobre a Rogno, per la terza e la quarta prova del Campionato Italiano GR 5 che saranno organizzate dal Moto Club Sebino.