Dopo il lockdown la voglia di tornare a gareggiare è davvero molta e finalmente nei prossimi giorni i piloti del Motorally e del Raid TT arriveranno a Bella (PZ) per il primo round stagionale. Fortissima la risposta da parte degli atleti che non si sono fatti intimorire dalla distanza ma che anzi aderiranno alla manifestazione con numeri importanti: 101 per il Raid TT e 128 centauri per il tricolore motorally. Cifre queste che valorizzano il grande lavoro svolto dietro le quinte, in questi mesi, da tutto lo staff RMG oltre che dal moto club ospitante Only Team che ha sempre lavorato senza alcuna sosta.
Già nella giornata di giovedì si potranno apprezzare i piloti confrontarsi con il prologo, creato ad hoc a circa 1 chilometro dal paddock, che decreterà l’ordine di partenza del giorno successivo. Due i settori selettivi che terranno a battesimo l’edizione 2020 Raid TT, rispettivamente di 33 e 42 chilometri cronometrati per un percorso totale di giornata di oltre 200 chilometri. Già nella giornata di venerdì i piloti si confronteranno con diversi tipi di terreno mettendo in discussione le proprie capacità tecniche oltre che la resistenza del mezzo mentre il saper dosare la velocità e una attenta lettura del road book sarà la combinazione chiave per fare la differenza.
La giornata di sabato darà inizio al tanto atteso Campionato Italiano Motorally con altri 2 settori selettivi che per l’intera giornata porteranno piloti professionisti e amatori a confrontarsi con sottobosco, zone montane, veloci cambi di direzione, pascoli erbosi dove la parola d’ordine rimane “navigazione”. La giornata di domenica sigillerà invece la prima prova del Raid TT rimandando l’appuntamento al mese di ottobre in Sardegna per altre 3 giorni di navigazione e off-road.
Buona presenza anche di ragazze a questo appuntamento tricolore; alcune di loro sono già note nell’ambiente della navigazione altre invece sono le benvenute. Occhi puntati quindi su questi 3 giorni di competizione dove sicuramente anche la categoria G 1000 avrà molto da raccontare visto la nutrita presenza di maxienduro.
Molti i cambi di casacca avvenuti nel periodo invernale con i team manager desiderosi di assicurarsi le prestazioni dei piloti più meritevoli e i centauri stessi a strizzare l’occhio ad eventuali nuove proposte. Chi avrà fatto la miglior scelta? Già da questo weekend le varie ipotesi prenderanno forma e la corsa per il titolo diventerà sempre più emozionante.