Il Campionato Italiano Quadcross e Sidecarcross arriva all’atto finale. Dopo le gare a Città di Castello, Fermo, Bosisio Parini, Ponzano di Fermo e Cingoli, sabato 21 e domenica 22 settembre sarà il tracciato di Bellinzago Novarese a decretare i nuovi campioni nazionali. L’organizzazione è a cura del moto club Bellinzago coadiuvato, come sempre, dal Comitato Quad FMI e da FXAction.
L’unico titolo già assegnato è quello della Junior quad, dove Massimiliano Moro (Yamaha – Fagioli) è diventato matematicamente campione a Cingoli. Nelle altre categorie la sfida è apertissima.
Patrick Turrini (Yamaha – Gf Racer) deve amministrare il grande vantaggio che ha accumulato su Paolo Galizzi (Yamaha – Gf Racer) e Simone Mastronardi (Yamaha – Piccirilli) per conquistare il suo primo titolo italiano della Qx1. Gli avversari non hanno perso le speranze di capovolgere la situazione, ma hanno bisogno di un miracolo per rientrare in corsa.
Grande incertezza nella Sport, con quattro piloti racchiusi in appena 14 punti. Lorenzo Taricco (Gf Racer) attualmente comanda la classifica, ma Carla Gamboni (KTM – Milani) lo tallona con sole 2 lunghezze di svantaggio. Gianmarco Monaci (Scorpioni) si è rilanciato con la vittoria di Cingoli, mentre l’esperto Alessandro Fontanazzi (Kawasaki – La Quercia) chiude il quartetto che si contenderà il titolo. Nella Veteran è il lucano Arturo Adorisio (Husqvarna – Matera Racing) a comandare le operazioni dopo la grande prestazione fornita a Cingoli. Il campione uscente Davide Gigli (KTM – Garfagnana) deve recuperare 20 punti per confermare il suo titolo.
Giochi aperti anche nel Sidecarcross. Nonostante il suo dominio netto, l’equipaggio Lasagna-Lasagna (WMC – Panicale) deve ancora tirare al massimo per aggiudicarsi il secondo titolo italiano consecutivo, a causa di un paio di ritiri che hanno permesso alla coppia Bernardini-Pasqui (KTM – Baglioni) di recuperare terreno. Ora i giovani tifernati, che a Cingoli hanno vinto la prima gara della loro carriera, sono distanti appena 11 punti.