Alle 7,30 di giovedì mattina gli oltre 400 partecipanti della quarta edizione del Transitalia Marathon hanno salutato piazzale Fellini a Rimini e si sono avviati verso Passignano, arrivo della prima tappa 2018.
270 i chilometri da percorrere attraverso Romagna, Marche e Umbria con un primo punto di ristoro già a Coriano, con il sindaco, Domenica Spinelli a dare il benvenuto di persona a tutti i presenti. Una sfilata emozionante fatta di moto moderne e d’epoca, grandi e piccole, e motociclisti provenienti da 13 Nazioni, non solo europee, che si sono fatti immortalare dalle prime luci dell’alba sul palco del Transitalia Marathon. Mirco Urbinati ed il suo staff non si sono fermati un solo minuto in questi ultimi giorni e mercoledì l’intera giornata è scivolata via fra registrazioni, verifiche, sfilata e saluti.
La Legione Romana 13 composta da antichi romani è stata la sorpresa che l’organizzazione ha preparato per tutti i partecipanti ieri sera, a Piazzale Fellini, dopo il briefing e prima della cena, come sempre allestita dall’Associazione Marinai. In mattinata poi il via, dalle 7,30 e fino alle 10, con il passaggio d’onore sul palco di partenza l’attraversamento di Rimini e poi appunto, Coriano. I primi motociclisti hanno raggiunto Passignano sul Trasimeno intorno alle 14.15 al termine di una tappa molto più impegnativa di quella del 2017. “Bellissima tappa” era il commento unanime dei primi, ma via via che il Village si animava con l’arrivo di tutta la carovana la singola voce diventava un coro e in molti ammettevano di aver incontrato qualche difficoltà in più rispetto alla passata edizione.
Mirco Urbinati l’aveva detto infatti, nei giorni precedenti l’evento ma anche al briefing: “La nostra non è una gara ma un evento fatto di turismo, di scoperta, di avventura, non a caso rientriamo in quella disciplina che si chiama Adventouring, voluta in questi ultimi anni dalla Federazione motociclistica italiana. I nostri motociclisti vanno piano perché hanno voglia di guardare quello che sta loro intorno, di scoprire posti nuovi e di godersi le bellezze
della nostra splendida Italia”.
Oggi seconda tappa, da Passignano a Cascia per un totale di 250 chilometri, con l’arrivo in piazza San Francesco: si resta in Umbria con un viaggio ancora una volta alla scoperta di posti poco conosciuti ma anche molto famosi, come per esempio Casacastalda, Nocera Umbra,Colfiorito e Rasenna.