La quarta edizione del Transitalia Marathon è stata ormai disegnata in tutti i suoi dettagli e nel corso della ricognizione e del primo controllo del road book gli uomini dello staff di Mirco Urbinati si sono resi conto come quest’anno sembri davvero di vivere un vero e proprio Motorally. Per la lunghezza del percorso interamente navigato, prima di tutto, e poi per i tanti tratti tecnici e divertenti che offriranno paesaggi incredibili.
Il tutto senza tralasciare nulla: “Stiamo organizzando ogni dettaglio – spiega Urbinati – per offrire ai partecipanti un servizio di alto livello e proprio per questo lo staff sul percorso di gara quest’anno conterà oltre 80 persone. Ogni mattina, oltre ai partecipanti, partirà anche una vera carovana di veicoli dell’organizzazione che si sposterà per andare a posizionarsi nei punti strategici di assistenza e a fine tappa”.
Per quanto riguarda invece gli oltre 400 partecipanti che hanno già aderito, iscrivendosi a febbraio, al Transitalia Marathon 2018, sarà fondamentale tener presente che mai come quest’anno bisognerà vantare una buona esperienza di guida in fuoristrada per affrontare le lunghe, ed impegnative tappe che da Rimini porteranno il gruppo a Passignano sul Trasimeno, quindi a Cascia ed infine a Pescara, al Porto Olimpico. Per la prima volta Urbinati ha sentito la necessità di formare un Comitato interno all’organizzazione: “Si chiamerà C.D.E. ovvero Comitato Delibere Evento ed ogni sera si riunirà per valutare lo svolgimento della tappa e analizzare ed eventualmente punire infrazioni o comportamenti scorretti. Inoltre se necessario verranno prese decisioni di gusto puramente organizzativo in merito a partecipanti, logistica e svolgimento evento”.