Nel corso del weekend del Mugello si è svolta la 2° parte del 1° Corso Sperimentale per Motociclisti Volontari della Protezione Civile. Il corso, organizzato dalla FMI, dal Corpo Forestale dello Stato e dalle Misericordie della Toscana in attuazione del protocollo di intesa siglato il 30 maggio 2015, ha visto la prima parte andare in scena a Rapolano (SI) lo scorso 25 settembre e si è concluso ieri al circuito toscano. La finalità del corso è quella di formare i motociclisti che, in casi di emergenza come accaduto recentemente con il terremoto di Amatrice, saranno in grado di affiancare la Protezione Civile nelle operazioni di soccorso, utilizzando la moto per arrivare in zone altrimenti difficili da raggiungere con i normali mezzi di soccorso.
Non è mancata una conferenza dell’evento, svoltasi in sala stampa nella giornata di venerdì 7 ottobre, aperta dai saluti del Presidente FMI Paolo Sesti e proseguita dal Coordinatore del Dip.to Politiche Istituzionali FMI Tony Mori, che si è soffermato sull’evoluzione del progetto: dalla firma del protocollo di intesa fino ad arrivare al 1° Corso Sperimentale. Il Comandante Regionale del CFS Toscana, Giuseppe Vadalà, ha parlato poi del proficuo rapporto tra CFS e FMI mentre Gianluca Staderini, Direttore Misericordie della Toscana, si è pronunciato sull’utilizzo della moto e nell’attività di P.C. A chiudere è stata la volta del Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, Senatore Riccardo Nencini, che, presente in circuito anche per partecipare alla conferenza, ha ringraziato tutti i presenti, FMI e istituzioni per l’impegno profuso.