Venerdì 15 Maggio si è tenuta, presso “Villa Fianchetti” di Santa Maria di Sala (VE), la sesta edizione della giornata di studio in tema di “Sicurezza Stradale per motociclisti e gli utenti deboli della strada”, proposto dal Dipartimento Educazione Stradale e dal Gruppo Sicurstrada del Moto Club Spinea, in collaborazione con la Regione del Veneto, il Comune di Santa Maria di Sala e l’Associazione Professionale ANVU delle Polizie Locali. Grande l’affluenza di pubblico, tutti attento e partecipe ai tanti temi toccati dai relatori.
Il giornalista sportivo del quotidiano “Il Gazzettino” Luca Miani ha aperto il convegno in qualità di moderatore. Il Presidente del Co.Re. Veneto FMI Luigi Favarato ha portato il saluto della Federmoto, mentre il Vicesindaco dottor Alessandro Arpi e l’ Assessore alle Politiche dello Sport e Sicurezza Luigino Miele hanno portato i saluti dell’amministrazione Comunale di S. Maria di Sala.
Luigino Faraon – Presidente Moto Club Spinea e Referente Regionale Veneto F.M.I. per l’educazione Stradale – ha aperto i lavori sottolineando la necessità di interventi mirati all’informazione e alla formazione sul tema delle infrastrutture e della sicurezza sulle nostre strade.
La mattinata è entrata subito nel vivo con l’intervento del Dr. Moreno Scevola della Clinica Mobile della FMI, il quale ha posto l’attenzione sulle conseguenze degli incidenti motociclistici e sul corretto comportamento da tenere in caso di sinistri stradali. Di seguito, il Funzionario della Regione Veneto del Dipartimento Infrastrutture, dottor Pierantonio Belcaro, ha fornito dati aggiornati sull’incidentalità in Italia e nel Veneto, informando i presenti sul lavoro che la Regione Veneto ha disposto per migliorare la viabilità stradale, illustrando gli interventi previsti a sostegno delle Associazioni, dei Comuni e delle Scuole per incentivare la realizzazione di progetti per la sicurezza stradale.
Sono seguite le relazioni tecniche sulle varie tipologie di asfalti dell’Ing. Flaviano Merlo della Superbeton, il quale ha sottolineato l’importanza della manutenzione delle strade come strumento basilare per la prevenzione degli incidenti. Altro tema di grande attualità quello dei controlli delle infrastrutture; su questo argomento ha preso la parola l’ingegner Maurizio Barco, Direttore del Laboratorio Prove Materiali dell’ Ist. 8 MARZO, evidenziando la necessità della certificazione e della documentazione degli interventi su strade e autostrade. Il dottor Enrico Sacchetto dello studio Infortunistico I.S.I. ha posto l’accento su alcuni aspetti della difficoltà di circolazione dei pedoni e dei veicoli a due ruote con particolare riferimento a ciclomotori e motocicli.
Dalla prima parte del convegno è emersa, quindi, l’esigenza di esaminare con attenzione i molteplici aspetti delle problematiche inerenti la circolazione stradale. Gli utenti hanno esigenze differenti, devono essere studiate le geometrie e le impostazioni delle strade, prevederne il flusso, deve esserci una buona visibilità e adeguate vie di fuga, superfici stradali di buona qualità con alti livelli d’aderenza. Devono essere valutati gli ostacoli fissi e la loro pericolosità.
L’ ingegner Matteo Zizoli della Ecotrafic, ha messo in luce l’imprescindibile necessità di un’attenta progettazione delle infrastrutture, ricordando l’importanza della sicurezza passiva come strumento che miri a salvaguardare le fasce più deboli dell’utenza stradale, soprattutto nelle grandi aree urbane dove il fenomeno della circolazione dei veicoli a due ruote è in aumento. Il Professor Marino Biscaro della Provincia di Treviso, Docente del Dipartimento di Educazione Stradale, ha sottolineato i risultati dell’enorme lavoro fatto nella marca trevigiana; oltre al miglioramento dell’infrastruttura e del suo utilizzo – ha precisato il Professor Biscaro- è necessario tenere conto soprattutto della formazione degli utenti, di una maggiore consapevolezza, di come comportarsi correttamente sulla strada, di come interagire con gli altri, di come prevedere i difetti presenti nella e sulla carreggiata.
Sul piano dell’informazione e sensibilizzazione, il Commissario Salvatore Signorelli dell’ANVU ha portato le esperienze del progetto: “Pensa alla vita….guida con la Testa!!!” progetto che da un decennio l’Associazione Professionale delle Polizie Locali in sinergia con Enti e Amministrazioni, Associazioni di Volontariato e FMI e MC SPINEA, propongono durante l’estate nelle cittadine balneari e di villeggiatura dall’Adriatico alle Dolomiti. Interessante la presentazione in anteprima della nuova pubblicazione, dell’Ing. Graziano Tabelli del Ministero dei Trasporti “La motocicletta passione e sicurezza”, consegnata a tutti i partecipanti al convegno.
In chiusura il saluto della Dott.ssa Francesca Marozza Responsabile del Dipartimento Educazione Stradale FMI, la quale ha messo in evidenza lo sforzo e il notevole lavoro che la Federazione e i Moto Club con i loro Formatori stanno portando avanti insieme al Ministero dei Trasporti e al Ministero dell’Istruzione, agli Enti Pubblici e Locali in tutto il territorio nazionale, sottolineando come l’attenzione e l’impegno su questi temi non deve venir meno anche in momenti economici difficili come l’attuale.
La giornata ha riscontrato un grande successo e si auspica che ne vengano organizzate e supportate molte altre con lo scopo di incentivare la cultura della sicurezza sulle strade italiane.
