Si è concluso sabato il il Motogiro d’Italia 2015. La 24° edizione della Rievocazione Storica, partita e terminata dalla Repubblica di San Marino, è stata allo stesso tempo emozionante e difficile. 1700 i chilometri totali e 55 partecipanti, su 102 partenti, hanno timbrato il cartellino di arrivo.
Sei le tappe percorse, tre delle quali hanno avuto come base San Marino e altrettante Castrocaro Terme (FC). Il lombardo Marco Bonanomi, in sella alla MV Agusta 175 cc del 1955 si è aggiudicato la vittoria nella categoria più prestigiosa, la Rievocazione Storica. E’ questa la classe dedicata alle moto costruite fra il 1953 e il 1957, anni in cui si è corso il Motogiro agonistico. Nelle altre tre categorie si sono imposti il tedesco Michael Cassel (Moto Morini 3 1/2 VS) nella Classic, il bolognese Silvano Fabbri (Morini Sbarazzino 98) nella Vintage e il marchigiano Marino Lino (LML Star 4T) nella Motogiro turismo. Premio particolare per la Triumph Trident del 1972, portata in gara dall’olandese Marten Morren e vincitore del premio per la moto più bella e originale della manifestazione.
Se i partecipanti all’edizione 2015 ora potranno godersi qualche giorno di riposo, così non è per gli organizzatori del Moto Club Terni Liberati – Pileri. Sabato sera Massimo Mansueti, presidente del Moto Club, ha anticipato il programma di massima della prossima edizione che si svolgerà a metà giugno, nell’estremo nord est d’Italia e interesserà il Friuli Venezia Giulia e il Trentino con due o tre tappe anche in Slovenia. Nel saluto finale ai partecipanti, Mansueti ha ricordato l’amico fraterno Paolo Rossi, presidente onorario del sodalizio ternano e ideatore insieme a lui della manifestazione, scomparso proprio alla vigilia della partenza del Motogiro 2015.