Questa mattina a Roma, presso il Palazzo delle Federazioni del CONI, la Federazione Motociclistica Italiana ha consegnato una sedia a rotelle a Claudio Palmulli, giovane disabile romano che da anni lotta per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sulle difficoltà che i portatori di handicap incontrano ogni giorno. All’incontro erano presenti il Presidente della FMI, Paolo Sesti, il Segretario Generale, Alberto Rinaldelli, il Procuratore Federale Antonio Di Girolamo, il Consigliere Antonino Schisano e il Delegato Provinciale di Napoli della FMI Alfredo Di Costanzo.
Proprio quest’ultimo è stato il promotore dell’iniziativa: “La vicenda di Claudio – spiega – mi ha particolarmente colpito. Come Federazione Motociclistica Italiana abbiamo deciso di regalargli questa sedia a rotelle perché la sua gli era stata rubata a fine gennaio nell’androne del suo condominio. Un furto di questo tipo è inammissibile quindi insieme a 17 Moto Club di Napoli, e con la fondamentale collaborazione del Consigliere Antonino Schisano, abbiamo deciso di compiere questo gesto. E’ un’iniziativa che ho preso con affetto e tramite la quale voglio evidenziare una volta di più come il motociclismo sia uno sport che unisce”.
A rendere ammirevole Claudio Spalmulli, è il modo in cui lotta per i suoi diritti: compiendo maratone dai 30 ai 60 chilometri: “Tutto è nato quando tempo fa ero a Piazza di Spagna a Roma con dei miei colleghi. Dovevamo prendere la metropolitana, che però in pieno centro a Roma è inaccessibile per noi disabili. Sono rimasto bloccato per più di un’ora e da quel momento ho deciso di attivarmi. Come prima cosa sono riuscito a recapitare una lettera al Consigliere Capitolino Daniele Frongia, poi insieme a Simone Carabella, che mi segue in tutte le attività, abbiamo corso sette maratone spontanee, non organizzate”. “Tempo fa – interviene Carabella – abbiamo coperto il percorso da Montecitorio fino alla spiaggia di Ostia. Grazie a tutti quei chilometri abbiamo ottenuto il primo obiettivo, la costruzione di un montacarichi per disabili a Piazza del Popolo. Ora vogliamo proseguire su questa strada”.
Nella foto da sinistra: Alfredo Di Costanzo, Antonino Schisano, Antonio Di Girolamo, Simone Carabella, Claudio Palmulli, Paolo Sesti