Grande avvio del Campionato Italiano 2015 di Motocross d’Epoca. Sulla storica pista del Ciglione della Malpensa (VA), nata nel 1956, si è superato per la prima volta il tetto dei duecento piloti partenti.
Il vasto paddock dell’impianto era gremito da oltre trecento moto che hanno fatto la storia del motocross, come la Guzzi Colombari del 1964 portata abilmente al traguardo in seconda posizione dal suo costruttore. I piloti sono arrivati da tredici regioni d’Italia, anche dalla Sicilia, ma anche da Spagna e Svizzera. Quasi tutte le partenze delle quattordici finali in programma contavano circa quaranta partecipanti. Altro aspetto importante è stata la totale assenza di incidenti in gara, malgrado il numero elevato di conduttori in pista contemporaneamente. Inoltre grazie alle modifiche apportate ai regolamenti dalla F.M.I., la classe delle moto più vecchie ha saputo triplicare in tre anni il numero dei piloti partenti dando un significativo contributo alla crescita del settore Epoca.
Ma veniamo all’elenco dei primi vincitori del 2015. A1: Paolo Vellano (CZ); A2: Fiorello Sberzé (CZ); A3: Franco Malanchini (Maico); B: Gianluca Gallingani (Villa); C: Sergio Gandolfi (Montesa); D1: Alessio Soldà (CCM); D2: Claudio Giachi (Yamaha); D3: Marco Ferrari (Cagiva); E1: Loris Favalli (TGM); E2: Gianni Gismondi (Beta); E3: Stefano Dalla Libera (Honda); E4: Massimiliano Scolaro (Cagiva); E5: Alessandro Orbati (Tresoldi)
Sempre spettacolari i cinquantini ed a primeggiare nelle due classi sono stati Maurizio D’Ambrosi (AIM) e nalla F2 Roberto Cancelli (TGM). Nella G, dedicata agli Under 29, vittoria ad Andrea Bisi (Honda) mentre nel Gruppo 4 ha vinto Massimo Magni su CZ.
Appuntamento a tutti i piloti ed appassionati tra tre settimane a Savignano sul Panaro (MO) per la seconda prova del Campionato Italiano Motocross d’Epoca FMI