La terza giornata dell’ottantunesima edizione dell’Esposizione Internazionale delle due ruote ha regalato al pubblico accorso nell’Arena MotoLive spettacolo ed emozioni senza sosta, alternando le attività all’interno delle due aree dedicate allo show e alle competizioni. Da una parte gli spettacoli del freestyle e del trial ai quali si è unito Maurizio Perin con il sempre spettacolare Buggy Back Flip, alternandosi ai trick degli stunt-man, dall’altra le imprese dei leggendari piloti di velocità e del fuoristrada che hanno messo in pista nella Champion Charity Race Legend più di 30 titoli iridati tra MotoGP, SBK e Motocross, sfidandosi per il montepremi messo in palio da EICMA e devoluto interamente a ABIO-Associazione per il Bambino in Ospedale Onlus.
Champion Charity Race Legend – Il terzo appuntamento con la solidarietà di EICMA 2024 è andato in scena davanti alle tribune gremite, con il pubblico in festa per i suoi idoli, 12 vere e proprie leggende della velocità e del fuoristrada, tra i quali Casey Stoner, Marco Melandri, Loris Capirossi, Stefan Everts, Chicco Chiodi e Alex Puzar che si sono sfidati in due gironi che hanno permesso di selezionare i due finalisti. A giocarsi il titolo di King di EICMA 2024 sono stati l’australiano Troy Bayliss, volte Campione del Mondo della Superbike e il francese Christophe Pourcel, Campione del Mondo e Americano di Motocross, con il transalpino che ha avuto la meglio sul rivale dopo aver sconfitto in finale rispettivamente Carlos Checa e Joel Smets.
Internazionali d’Italia Supercross – Filippo Zonta (KTM) si aggiudica il successo nel Main Event del Supercross partendo in testa davanti a Paolo Ermini (Husqvarna) e Jimmy Clochet (Honda), con Pablo D’Aniello (Suzuki) e Rudolf Plch (Husqvarna) a chiudere il quintetto dei qualificati alla Superfinale. Il veneto consolida il primato in classifica salendo a quota 60 punti, davanti a D’Aniello ed Ermini. Nella SX Lite vittoria per Samuele Bernardini (Honda) che parte in testa e domina la manche riservata alle 250, terminando davanti a Kevin Cristino (Fantic) e Davide Brandini (KTM), con Edoardo Volpicelli (Husqvarna) e Eugenio Barbaglia (Husqvarna) nella top five dei qualificati per la Superfinale. Al termine di un bel duello Bernardini si aggiudica la Superfinale imponendosi su Cristino e Plch, regalando un risultato a sorpresa con due enduristi in sella alle più piccole 250 ai primi due posti e il ceco primo tra i piloti della 450. A scattare davanti a tutti, conquistando l’Hole-shot è Ermini che deve cedere però subito all’arrembante Bernardini, seguito da Zonta e Cristino che approfitta di un problema del veneto per conquistare la seconda piazza davanti a Plch, 3° sotto la bandiera a scacchi, con Clochet 4° davanti a Ermini, con Zonta 7°.
Nella 65cc è Riccardo Galia (GASGAS) a conquistare il gradino più alto del podio, davanti ad Aldo Venturato (KTM) e a Nico Giacobbe (KTM). Al via del Main Event è Giacobbe a prendere la testa della gara con Galia 2° e Venturato 4°; a metà gara il pilota della GASGAS prende la testa della manche sfruttando un errore del rivale, seguito da Venturato, con Giacobbe 3° in rimonta. In campionato Venturato conquista la tabella rossa e il titolo a pari punti con Giacobbe, con Galia 3°.
Entusiasmante la gara della 85cc che vede Simone Beccari (Husqvarna) imporsi su Francesco Assini (GASGAS) e Maxim Zimmerman (Husqvarna). Il giovane ceco parte in testa davanti a Beccari che prende il comando nel corso del secondo passaggio, allungando sugli inseguitori, con Assini 4° dopo il via e lontano dai primi due che recupera in fretta e ingaggia un bel duello con Zimmerman per la seconda piazza. Assini riesce a sfruttare meglio del rivale i doppiati chiudendo alle spalle di Beccari che si conferma in testa al campionato a punteggio pieno.
Il Main Event della 125cc è appannaggio di Giorgio Orlando (Yamaha) che con la vittoria di oggi conquista il titolo con una gara di anticipo prendendo Michael Tocchio (KTM) e Francesco Zodiaco (KTM). Al via dell’ultima manche della giornata è Tocchio a scattare davanti a tutti, con Zoriaco 4° e Orlando solo 5°. Il pilota della Yamaha regala una bellissima performance rimontando fino al 2° posto dopo aver avuto la meglio su Zoriaco, ricucendo il distacco da Tocchio, passandolo a metà gara, concludendo primo sotto la bandiera a scacchi primo davanti a Tocchio e Zoriaco, in battaglia fino alla fine per la seconda piazza. In campionato Tocchio sale al 3° posto a sole 2 lunghezze da Andrea De Luca (KTM) 2°.