La due giorni motociclistica di Fossano dello scorso week end, con la partecipazione di alcune migliaia di motociclisti e di un pubblico veramente imponente ed inaspettato, ha confermato che questo evento motoradunistico va inquadrato più correttamente al pari delle Grandi Manifestazioni classiche FMI, quali lo Stelvio, la Madonnina dei Centauri e Sant’Angelo in Vado. In pochi anni la crescita è stata esponenziale e tutta questa antica città degli Acaja vive l’evento, con una collettiva mobilitazione e il blocco totale del centro storico, con le botteghe e gli esercizi pubblici a presentare il meglio di loro stessi. Intanto le moto presenti hanno invaso letteralmente tutta la città,creando uno spettacolo veramente incredibile per i più.
La prima ad esserne convinta è proprio l’Amministrazione cittadina, con il Sindaco Sordello e l’assessore Mignatta pronti a dichiarare “…i centauri, cittadini onorari di Fossano” e l’eclettico ormai famoso don Mario Dompè a celebrare una messa al campo che è divenuto un momento di devozione ma anche un grande spettacolo coinvolgente i motociclisti.”
Nei due giorni poi si sono alternati spettacoli folcloristi, cori gospel, esibizioni di free style, mostre di moto nuove e d’epoca e grande spirito di aggregazione .
Il motoraduno di Fossano era anche titolato come prima prova del TTN, riservato cioè ai partecipanti dell’area geografica dell’Italia del nord. Ha primeggiato su tutti il Moto Club Alba, con numeri record (ma giocava in casa) , davanti ai club piemontesi del Madonnina dei Centauri e Colli di Crea. Per i “fuori regione” affermazione del Moto Club ligure della Polizia di Stato.