Loading...

Campionato Italiano Minienduro. Diego Pitzoi (Beta) conquista il day 1 di Fabriano

Ha preso il via sabato 27 giugno l’ultimo weekend di gara dedicato ai piccoli piloti in lizza per il Campionato Italiano Minienduro firmato 24MX, stagione 2024.

Ad ospitare queste due attesissime prove finali organizzate come XXIII° memorial di Massimo Roani, è Attiggio, nelle prossimità di Fabriano, un terreno di battaglia perfetto per gli agguerritissimi 174 riders presenti. Due le prove da affrontare, disegnate e realizzate con gran cura all’interno del percorso di 12Km dalla formazione del Moto Club Artiglio capitanato dal suo presidente, Sig. Luca Bartoccetti: la prima delle due è stata il Cross Test, di 5 minuti circa, sviluppata su un campo dominato dal terreno duro ma leggermente farinoso e scivoloso sulle numerose curve che caratterizzavano la prova, seguita poi dall’Enduro Test 24MX di quasi 5 minuti snodato sui saliscendi di una collina, tecnica, con un segmento sottobosco a spezzare in due la speciale.

Protagonisti dell’Assoluta di giornata sono stati i piloti che si sono battagliati la classe 125 Mini: a prendere subito posizione con la prima prova è Manuel Savi (Beta). Gioele Scibilia (Beta), fuori dalla top 3, incalza nella prova successiva e vola in vantaggio. Secondo giro, è Matteo Giuliani (Yamaha) a prendere il comando nel Cross Test, ma Diego Pitzoi (Beta), dopo una scalata incredibile tra i piloti, passa all’attacco e gli strappa via la leadership, staccando poi ottimi tempi uno dopo l’altro nelle speciali successive. Nel frattempo Giuliani deve vedersela con un Savi in cerca di rivincita: il breve duello si conclude nell’Enduro Test 3 a favore del pilota Beta. A trionfare è quindi Pitzoi dopo essersi difeso a pieno titolo dal possibile recupero di Savi, argento di giornata e di classe 125 Mini. Terzo posto per Giuliani.

Con questa vittoria, Diego Pitzoi si sbroglia momentaneamente dalla contesa per la prima posizione con il rivale Pierpaolo Mosca (KTM) e, con i suoi 85 punti, prende il comando della classe 125 Mini. Matteo Giuliani sale sul secondo gradino del podio con 70 punti, ma dovrà fare attenzione a Mosca, adesso con 69 punti sul terzo gradino del podio.

Gran movimento tra i piloti della Classe MiniEnduro 50 durante le battute iniziali di gara. Gabriel Grassi (Valenti) non si fa attendere e assume sin da subito la leadership con un tempo incredibile nella prima speciale. Cesare Alunno Mancini (Beta) ingaggia battaglia con Nicolò Mancinelli (Beta) e ne strappa via il secondo posto: tra i due scatta il duello combattuto a colpi di gas. Dopo un giro passato a prendersi a spallate a vicenda, Mancinelli prende definitivamente posizione e si distanzia dal rivale. Il day 1 si chiude quindi con la vittoria di Grassi, seguito da Mancinelli e Mancini Alunno.

La winning streak di Gabriel Grassi non si arresta e il pilota continua imperterrito la sua leadership in campionato. Lo seguono Cesare Alunno Mancini e Enis Giuseppe Manca (Beta), rispettivamente seconda posizione con 81 punti e terza con 75.

La classifica della Senior MiniEnduro è netta: a dominare la scena è un velocissimo Cristian Marioli (Gas Gas) che, dopo aver staccato il tempo migliore di classe in tutte le prove, lascia a gran distanza il compagno di squadra Evan Moschetti (KTM). Diversa la situazione, invece, per il terzo posto, lottato tra più piloti senza un attimo di sosta: dopo essere rimasto separato per ben tre giri dalla top 3, Andrea Surini (KTM) sbaraglia via Duccio Giraldi (Husqvarna), riprende in mano il bronzo e lo tiene stretto a sé fino alla fine della gara.

Con la quinta vittoria consecutiva di oggi, Cristian Marioli è ufficialmente già campione italiano con 100 punti dalla sua. Al secondo posto con 75 punti figura adesso Evan Moschetto, lasciando sul gradino inferiore Salvatore Mangano (Gas Gas), 68 punti.

Leader della Junior MiniEnduro è Leone Lombardo (KTM), rimasto completamente imbattuto ai vertici della classifica fino alla fine della manche. L’ingresso deciso di Thomas Ciani (Husqvarna) all’interno della top 3 dà il via ad un triello di fuoco senza esclusione di colpi contro Pietro Simone (KTM) e Riccardo Massaza (Gas Gas): è proprio quest’ultimo a calare a favore di Ciani, ma con una stoccata decisiva nel Cross Test 3 si prende la rivincita. Adesso è Simone che deve difendersi dall’impetuosità del rivale. Massaza recupera secondi fondamentali e passa in seconda posizione, ma Simone non ci sta e torna in vantaggio. Ultimo giro, niente si smuove: Lombardo vince la gara, Simone difende il suo argento e Massaza porta a casa il bronzo del day1,

Il secondo posto di oggi non basta per buttare giù dal trono l’attuale primo posto in campionato Simone Pietro. Argento ancora nelle mani di Riccardo Repici (KTM), 80 lunghezze. Ed è invece sorpasso di Leone Lombardo su Thomas Ciani: con 75 punti, Lombardo chiude la top 3 in campionato.

Classe Femminile completamente dominata da Leila Olimi (KTM) che, ben distanziata sin dalle battute iniziali di gara, non lascia alcuna possibilità di recupero alle rivali. Camilla Nibbi (KTM) incalza su Keira Giulia Bertella (KTM) e le strappa il terzo gradino della top 3: la lady KTM non vuole accontentarsi del bronzo e torna all’attacco, questa volta su Anika Del Pezzo (KTM), riuscendo ad acquisire ancora vantaggio. Dal Pezzo, calata di una posizione, deve fare i conti con una Sofia Pilati (Husqvarna) in cerca di sorpasso. Dopo una seconda metà di gara stabile, la giornata finisce con Olimi sul primo gradino del podio davanti a Nibbi, secondo posto, e Pilati, terzo.

Invariata la classifica di campionato: con 100 punti e cinque vittorie dalla sua, Leila Olimi continua a tirare le fila della classe; Sofia Pilati la segue a 17 distanze da lei. Camilla Nibbi a chiudere con 75 lunghezze.

Grandi scintille nei primi due giri tra Mauro Musci (KTM) e Tommaso Caggiula (Husqvarna), classe Cadetti MiniEnduro: quando sembrava che quest’ultimo avesse preso definitivamente piede su Musci, il rivale torna all’attacco e lo fa indietreggiare di una posizione. Il vantaggio sembra consolidato, adesso è Musci a tirare le fila della classe, ma dovrà comunque non distrarsi e continuare a guardarsi le spalle nei giri successivi. Francesco Vitale (Yamaha) è troppo lontano per cambiare le carte in tavola a suo favore: per lui bronzo di giornata.

Ancora vittoria per Mauro Musci, che continua a primeggiare in campionato a ben 15 distanze da Tommaso Caggiula, secondo posto. Terzo gradino occupato ancora da Francesco Vitale, 61 punti.

Ad iniziare la giornata col piede giusto nella classe Debuttanti MiniEnduro è Giovanni Mancini (Yamaha); Luigi Pellegrino (KTM), alle sue spalle, trova una golosa occasione di sorpasso nel secondo Cross Test e la sfrutta appieno. Il pilota KTM sembra ormai ben saldo al vertice della classifica, ma un minuto di ritardo stronca il suo dominio e lo fa calare di una posizione a favore del rivale dietro a lui: è di nuovo vantaggio per Mancini. Nel frattempo, Lorenzo Bellini (Husqvarna) li segue in terza posizione senza possibilità di rimonta: la distanza con il secondo posto sembra sempre più incolmabile giro dopo giro.

Giovanni Mancini è con i suoi 91 punti ancora sul trono di classe. Non troppo distante c’è Lorenzo Bellini, seconda posizione con 83 punti, ben 20 di vantaggio sul terzo posto di Haron Pitocchi (Gas Gas).

A trionfare tra i Motoclub è la squadra del Gaerne, formata da Leone Lombardo, Francesco Poeta, Cesare Mancini Alunno e Mauro Musci. A figurare sul seconod gradino sono stati i piloti G.S. Fiamme Oro Milano: Francesco Vitale, Cristian Marioli, Pietro Simone ed Evan Moschetti. Terzo gradino per la formazione del Motoclub Bergamo con Cristiano Busatta, Gabriel Grassi, Francesco Mazzoleni e Andrea Rota.

Delle Squadre Femminili è ancora una volta vittoria per il M.P.R. Team ASD con Desiree Carollo e Anika Dal Pezzo, davanti al Motoclub Gaerne con le sue pilote Sofia Milla Chermaz e Michelle Sinigaglia.

A chiudere il day 1 sono state le premiazioni con la presenza di Andrea Giombi, Assessore al Turismo, Giovanni Balducci, presidente del consiglio comunale di Fabriano e Daniela Ghergo, sindaco di Fabriano, che hanno premiato i piloti vincitori di giornata.

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI