Loading...

Le iniziative politico-istituzionali della FMI illustrate alla “FIM Europe Policy Conference on Motorcycle Activities”.

Venerdì 5 luglio si è tenuta a Fiumicino (RM), presso l’Hotel Hilton, la “FIM Europe Policy Conference on Motorcycle Activities“, conferenza che ha evidenziato quali siano le buone pratiche per avvicinare sempre di più ogni Federazione motociclistica nazionale ai rappresentanti politici del proprio Paese ed europei. L’appuntamento aveva un doppio fine: promuovere questo tipo di attività nei confronti di tutte le Federazioni europee e, allo stesso tempo, evidenziare la forza di un organismo come la FIM Europe a cui aderiscono 49 Federazioni motociclistiche.

L’evento si è aperto con i saluti del Presidente FIM Jorge Viegas e del Presidente FIM Europe Michał Sikora. Successivamente hanno avuto luogo due panel: il primo si è concentrato sia sulle politiche e sui rapporti istituzionali attuati dalla FIM Europe nel nostro Continente, sia sulle prossime sfide che il neoeletto Parlamento Europeo si troverà ad affrontare.

Il secondo ha avuto come focus le buone pratiche delle Federazioni Motociclistiche Italiana, Francese e Olandese. Il Presidente FMI Giovanni Copioli ha evidenziato le importanti e continue attività della nostra Federmoto. Nel suo approfondito intervento, Copioli ha sottolineato quanto sia importante la collaborazione con tutte le istituzioni, sia a livello nazionale che locale, per il prosieguo delle attività motociclistiche sportive e non.

L’attività di collaborazione della FMI con le istituzioni è stata confermata ed amplificata dalla presenza della Senatrice Elena Murelli – la quale ha presentato sinteticamente le attività dei gruppi parlamentari costituiti a supporto delle moto – e di Federico Vitale, Responsabile Area Tecnica e Relazioni Internazionali di ANCMA.

Il Presidente Copioli ha inoltre illustrato le realtà con cui la FMI vanta accordi di collaborazione e progetti comuni: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero del Turismo, Ministero dell’Educazione, Arma dei Carabinieri, ANCI Motori, ISPRA, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Carabinieri Forestali. Inoltre ha sintetizzato il progetto di legge di modifica del Codice della Strada, a cui la FMI lavora assiduamente, per riconoscere i motociclisti quali utenti vulnerabili della strada.

La conferenza si è chiusa trattando di sicurezza attiva e passiva, tema introdotto da una dimostrazione di funzionamento di un airbag.

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI