Lorenzo Luciani (Aprilia) 125 S.P. e Marco Bussolotti (Yamaha) si aggiudicano la seconda prova della Coppa Italia sul nuovo circuito di Misano. Nella Mototemporada vittoria di: Busiello (Aprilia) 125 S.P, Sassaro (Yamaha) 600 Libera, Ramponi (Kawasaki) Open e Gregorini (Yamaha) 600 Stock. A Sabatino la Junior G.P. Aprilia e alla Cazzola il il campionato femminile.
Il laziale Lorenzo Luciani (Aprilia) e il marchigiano Marco Bussolotti (Yamaha) si sono aggiudicati la vittoria nella seconda prova della Coppa Italia di Motociclismo svoltasi ieri sul nuovo circuito di Misano che abbandonato il vecchio nome di Santamonica ora ha assunto la denominazione di Misano World Circuit.
Nella classe 125 Sport Production, al termine di una gara fantastica e vietata ai deboli di cuore, Luciani ha preceduto di soli 66 centesimi il genovano Luca Oppendisano e di poco più il sardo Niko Lusso che in volata ha strappato l’ultimo gradino del podio al capitolino Alessio Capuano. Con la vittoria odierna Luciani passa a condurre la classifica di campionato con 36 punti e precede Coletto a 32 e Oppendisano a 29.
Bussolotti ha dominato la classe 600 stock, bissando il successo della gara d’apertura di Vallelunga e quindi conduce a punteggio pieno il torneo cadetto.
Dietro il pilota di Falconara sono terminati i corregionali Simone Piermaria e Giuliano Gregorini, quest’ultimo protagonista di una grande rimonta nella seconda metà della gara, dopo un dritto nel primo giro che gli ha fatto perdere numerose posizioni. In classifica Bussolotti ha 50 punti, seguono Gregorini a 36 e Piermaria a 29.
Molto belle e combattute anche le quattro classi della Mototemporada Romagnola, la manifestazione riscoperta quattro anni fa dai moto club romagnoli. Qui nella ottavo di litro è stata bagarre totale sin dal via, con cinque piloti che si sono scambiati le posizioni numerose volte. Sul filo di lana Gianluigi Busiello ha bruciato per soli tre millesimi Luca Oppendisano, oggi abbonato al secondo gradino del podio sempre per pochi millesimi, terzo un sorprendente Michel Mazzina che si è rifatto dopo la delusione della Coppa Italia, dove si è visto penalizzare per una partenza anticipata.
Il veneto Alex Sassaro dopo alcune schermaglie iniziali, delle quali ne ha fatto le spese l’ex casco tricolore Camillo Mariottini (Honda) non ha avuto rivali nella 600 Libera precedendo sul traguardo Gentile (Tryunph) e Brunelli (Yamaha).
La gara della Open è stata divisa in due manche a causa di una scivolata di un concorrente la cui moto è rimasta in mezzo alla pista, costringendo il direttore di gara ha esporre bandiera rossa. Il romagnolo di Conselice Stefano Ramponi, con una seconda frazione velocissima, si è aggiudicato la gara davanti a Prattichizzo (Suzuki) e a Laviola (Yamaha).
Dopo la parziale delusione patita nella corsa della Coppa Italia Giuliano Gregorini si è prontamente rifatto nella prova della Mototemporada della classe 600 Stock precedendo il beniamino di casa Ulisse Campagna (Kawasaki) e Daniele Veghini (Tryumph).
Dopo un inizio combattuto, Gennaro Sabatino ha preso le misure agli avversari nella Junior G.P. Aprilia e ha tagliato il traguardo in solitudine, mettendosi alle spalle Anastasia e Farinelli.
Nel Campionato Motocicliste Paola Cazzola (Yamaha) ha riaffermato il suo predominio, anche se nel finale si è dovuta guardare dal ritorno della tedesca Nina Prinz (Ducati). Sul podio anche la francese Fabienne Migout (Kawasaki), gara incolore invece per la pluricampionessa Samuela De Nardi, quarta, ma mai in grado di lottare per il podio.
Tutte le gare si sono svolte senza incidenti di rilievo e davanti a un buon pubblico. Dichiarazioni di consensi unanimi e positivi dei piloti sul nuovo tracciato di Misano.
Prossimo appuntamento con la Mototemporada il 20 maggio sempre a Misano, mentre la Coppa Italia si ferma per due mesi e mezzo e riprenderà il primo luglio dall’autodromo di Magione.