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La Giornata Europea della Sicurezza Stradale in Toscana

In occasione della Giornata Europea della Sicurezza Stradale, i formatori della FMI hanno collaborato con le Motorizzazioni Civili di ben 8 province: Firenze, Prato, Pistoia, Siena, Livorno, Massa, Arezzo e Grosseto.


Gli eventi sono stati realizzati, con la collaborazione dei motoclub locali, all’interno dei piazzali della Motorizzazione Civile, ad eccezione di Prato, Siena e Massa dove, in accordo con le Amministrazioni Locali, le manifestazioni si sono svolte in piazze centrali, rispettivamente, in Piazza Mercatale, Piazza San Rocco e Piazza Garibaldi, garantendo così una maggiore visibilità.


Tutti gli allestimenti hanno previsto la presenza delle 10 “Regole d’Oro” elaborate dal Comitato Regionale, mentre i formatori hanno svolto una lezione teorica avvalendosi, a supporto delle spiegazioni tecniche, di uno o più scooters.


Il programma svolto dai formatori toscani si è imperniato principalmente sui seguenti punti:


¨       Casco – come è fatto, come si sceglie, durata, sostituzione, come si allaccia, omologazione, utilizzo.


¨       Ciclomotore – corretto modo di frenare, dimostrazione pratica con freno anteriore, posteriore e combinati. Corretta posizione del corpo, ripartizione dei pesi, assetto del mezzo. Differenza fra scooter a ruote alte e basse e la dinamica che li contraddistingue.


¨       Guida – ribadita l’importanza di una guida vigile e difensiva, con lettura e spiegazione delle 10 “Regole d’Oro”. Spiegato l’effetto deleterio dell’uso di alcool e droghe.


Nelle otto province sono stati complessivamente coinvolti circa 1400 allievi delle scuole Inferiori, Medie e Superiori. Nella manifestazione di Grosseto si sono realizzate prove di prima guida, mentre a Siena e Prato sono state svolte prove di guida per gli allievi delle scuole superiori in possesso del patentino.


La giornata si è conclusa con grande soddisfazione da parte degli Uffici provinciali della Motorizzazione Civile e degli Uffici Scolastici Provinciali e la possibilità, per i nostri formatori, di aprire nuovi rapporti di collaborazione a Prato, Pistoia e Lucca dove la FMI è stata finora  assente.

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