Si è svolto a Dorgali (NU) un nuovo incontro della Scuola Avviamento Enduro: questa volta di 2° livello riservata ai piloti sardi di minienduro. Ottima come sempre la regia del locale Moto Club capitanato da Antonio “Zietto” Fancello che da alcuni mesi ricopre anche il prestigioso incarico di vicepresidente del CoRe Sardegna.
Tre i tracciati predisposti dall’attivo moto club: un fettucciato tecnico, uno veloce ed un tratto di mulattiera.
La varietà dei percorsi e delle situazioni create, hanno dato modo ai tre tecnici federali presenti (Cristian Rossi, Paola Pelizzeni e Andrea Dentis) di effettuare lezioni su tutti i fondamentali tecnici. Da segnalare, tra i tecnici, l’esordio “in casa” del tecnico Dentis che, dal nuovo Co.Re., è stato nominato referente per l’enduro.
Il Moto club Dorgali ha predisposto anche un area per il campeggio, limitrofa ai fettucciati, ove si sono “accampati” piloti ed accompagnatori: questo ha favorito importanti momenti di aggregazione tra i partecipanti.
I 23 ragazzi partecipanti alla SEA rappresentavano tutta la regione, infatti, oltre ai nuoresi, sono intervenuti giovani piloti di Sassari e del sud della Sardegna con il gruppo storico dell’iglesiente accompagnato da Maurizio Cubadda, il principale artefice del movimento di minienduro in regione e cui è arrivato il meritato riconoscimento con la nomina a referente sardo del Minieduro.
L’importante collaborazione da parte del Co.Re. Sardegna è stata sottolineata dall’intervento del presidente Pirisi (che al termine del corso ha ringraziato genitori, ragazzi, responsabili regionali, Moto Club e Federazione) e del vicepresidente Antonio Fancello. Di sicuro un segnale di impegno e attenzione che il Comitato sardo rivolge alla specialità dell’enduro ed ai piloti del futuro.
Soddisfazione per i tecnici federali e accompagnatori che hanno constatato i grossi progressi evidenziati dai ragazzi dopo 2 giorni di intense lezioni.
Prossimo appuntamento SAE il 20 settembre a Lido di Camaiore con un 1° livello.
Guarda il video della SAE nell’appuntamento a Monticello d’Alba