Il tricolore targato 2009 si apre in Val Camonica con la supremazia nella Unica Nazionale del solito Ploner. Fertilio nella 500 e Pogna nella 800 inaugurano il Trofeo Italia.
La bianca Val Camonica congiuntamente al comune di Ponte di Legno (BS), hanno ospitato domenica 11 gennaio la prima prova del Campionato Italiano Motoslitte. Un’apertura di stagione incorniciata da una candida coltre di neve che ha impreziosito ulteriormente lo show offerto dai “36 cavalieri delle nevi” dinanzi agli sguardi affascinati dei numerosi spettatori assiepati a bordo pista. Un’alta affluenza che ripaga emotivamente l’ottimo operato del moto club Sebino. Ennesimo successo determinato dalla sinergia venutasi a creare con il club Pota Power, il Comune di Ponte di Legno e Adamello Ski che per l’occasione ha reso gratuita la funivia che conduceva in campo gara incoraggiando così l’ascensione del pubblico. Non da meno, in termini di spettacolarità, il circuito disegnato dagli uomini bresciani in zona Vigili del fuoco. Oltre 1000 metri di veloci curve, piccole whoops e scenografici panettoni che hanno permesso ai piloti di esibire le proprie abilità funamboliche. Uno tra i protagonisti più attesi, Michele Contessi di Costa Volpino (BS) intrappolato nelle neve dalla sua Arctic Cat si è bloccato proprio in un salto costringendo la direzione di gara a bloccare la 4^ ed ultima manches della classe Unica Nazionale per agevolare i soccorsi. Niente di grave per il pilota di casa solo qualche leggera escoriazione.
Inizio non certo tra i migliori anche per la “Lady delle Nevi” Magda Morandi vittima nella 2^ manche del Trofeo 800 di un brutta caduta che gli ha impedito di prendere il via alla batteria conclusiva. Accomunati invece da un destino beffardo i piloti Emanuel Brunnell e Norbert Zanet. La scorsa stagione non riuscirono a presentarsi in tempo al via inaugurale bloccati da condizioni climatiche avverse. Domenica ancora un forfait per entrambi sempre nella cittadina camuna questa volta per un brutto stato influenzale. Il campione italiano Stock 600 Davide Dalla Pozza ha annunciato invece sul palco di Castelbrando a Cison di Valmarino (TV) lo scorso 20 dicembre in occasione delle premiazioni dei campioni italiani enduro e motoslitte, che questa stagione non presenzierà ai campi gara per l’operazione al tunnel-carpale che il giovane livignasco ha deciso di eseguire in vista della stagione 2010.
Come da pronostici, chi non ha invece mancato l’appuntamento con il gradino più alto è stato il plurititolato di San Cassiano (BZ) Alessandro Ploner (Polaris-n.34) laureatosi addirittura nell’agosto 2008 campione mondiale di deltaplano. Il tricolore in carica nella classe Open ha dettato legge tra i colleghi nazionali ed internazionali, ben sette gli stranieri che hanno valicato il confine italiano, conquistando tutte e tre le batterie della Unica Nazionale (600 2t e 1400 4T). Basti pensare che nella manche d’apertura, l’allineamento al cancelletto, determinato come da regolamento da sorteggio, l’ha visto scattare per ultimo, ma il trentino volava sugli avversari tanto da abbrancarli tutti e diciannove andando a vincere davanti Luca Baschenis (Ski-Doo –n.50). Il bergamasco con due ottimi 2° secondi ed un 3° posto inaugura la stagione con un argento finale, precedendo Peter Gurndin (Ski-Doo n-17).
Nomi interessanti nell’abbinato Trofeo Italia, ovvero la “porta d’ingresso” all’agonismo. Con il passaggio tra le file nazionali del giovane Gelmini (vincitore del trofeo 500 2008), strada libera nella 500 per il comasco Jacopo Fertilio (Lynx-n.54) che si aggiudica tutte e tre le batterie davanti ad un agguerrito Alessandro Comella (Ski-Doo). Piazzamento da podio anche per il binomio Cristian Gestra e Yamaha che colgono un ottimo bronzo finale. A padroneggiare i primi due posti della 800 sono due piloti “multiuso”. Primo trionfo su monocingolo infatti per il campione italiano enduro Under23 Michael Pogna che in sella ad una Arctic Cat firma tutte e tre le manches seguito dall’orobico Matteo Paccani (Ski-Doo-n.150) trionfatore per il secondo anno consecutivo del Rally dei Faraoni in Egitto alla guida di un camion Mercedes Unimog. A completare il podio di giornata Andre De Donà Zeccone (Polaris-n.155).