Una notte passata in tenda, nel bellissimo bivacco di San Leonardo, è stato il benvenuto di martedì ai piloti del Campionato Italiano Raid TT, che si sono aggiunti ai loro colleghi già da due giorni impegnati nel Mondiale al Sardegna Rally Race. Ieri mattina la carovana del Tricolore è ripartita alla volta di San Teodoro, con una tappa di 278 chilometri e due prove speciali da affrontare, per complessivi 115 chilometri cronometrati.
Il pilota del giorno è stato ancora Alessandro Botturi, che non solo ha vinto la seconda giornata “italiana”, ma ha anche consolidato la sua leadership nella gara iridata quando manca una tappa al termine. Alle sue spalle – sembra quasi scontato – ha concluso Andrea Mancini che, pur se staccato di oltre dieci minuti da Botturi, sta tentando la scalata alla classifica del Sardegna Rally Race dove attualmente occupa la sesta posizione. Il podio di giornata è stato completato da Paolo Ceci che ha lasciato sul terreno quindici minuti di distacco dal gigante di Lumezzane. Dietro al modenese ha concluso Paolo Pettinari, primo dei piloti non partecipanti all’intero Mondiale, mentre il quinto posto di giornata è andato a Mauro Uslenghi. Matteo Graziani, sesto, ha preceduto nell’ordine Stefano Frassini, Guido Fedeli, Stefano Mandrelli e Gianluca Crociani.
Oggi l’ultima tappa, sia per il Sardegna Rally Race Mondiale che per il Campionato Italiano Raid TT. La San Teodoro/San Teodoro propone 287 km complessivi, 170 dei quali da percorrere nelle due prove speciali della giornata. Saranno decretati i campioni italiani 2014 ed è chiaro che il ruolo di favorito spetta di diritto a Botturi.