Si è conclusa ieri la prima delle due giornate che compongono la 36° edizione della Due Giorni Della Brianza, appuntamento tradizionale per gli appassionati di Trial. Nonostante un meteo pessimo, che ha anche influito sugli ultimi arrivi di piloti interessati alla gara, un buon numero di partenti di ottimo livello ha caratterizzato la prima giornata. Delle quindici zone no stop che componevano il “giro” di gara da percorrersi due volte, solo una – la seconda – è stata annullata per impraticabilità; le altre quattordici sono state percorse anche se con terreno pesante. Per molti, la quattro e la cinque sono risultate le più impegnative e discriminanti. Cosi dopo la prima giornata ,si è visto che il più volte vincitore della manifestazione, Matteo Grattarola all’esordio con la Montesa, con 19 penalità ha preceduto un Lorenzo Gandola in gran spolvero con la sua Scorpa (25 penalità). davanti a un Pietro Petrangeli (Sherco) a 36 punti totali. Quindi tutta italiana questa prima giornata. Per la forte compagine francese non è stata una giornata esaltante, con Teo Colairò quarto, con identico punteggio di Petrangeli; a seguire gli atri piloti che forse non hanno ben interpretato il terreno.
Nei Super un Piero Sembenini su Montesa rinverdisce antichi fasti, guidando la classifica di categoria, inseguito a breve distanza da Michele Ruga su Scorpa, ha chiuso un ipotetico podio di giornata Michele Andreoli anch’esso su Montesa. Nell’Entry prosegue la striscia positiva per Valter Feltrinelli che precede Mario Bernardini e lo svizzero Oskar Walther. Amatori con Umberto Trentini e Hans Zenklusen che precedono un pilota al rientro nel trial: Angelo Pensini, che promette di esserci anche per altre gare. Nella Femminile quattro ragazze hanno chiuso una giornata molto impegnativa e su tutte si è imposta Sara Trentini seguita da vicino da Alex Brancati e Martina Gallieni. E’ stata una Guzzi, la moto che- guidata da Mauro Vietti Violi – ha comandato nel dei Vintage. Oggi è in programma la seconda giornata della competizione.