Prima pole in MotoGP al Mugello, a pochi metri da una tribuna che porta il nome della sua moto e a poche ore da un Gran Premio in cui si prevede il tutto esaurito. Niente male il sabato di Andrea Iannone: il pilota abruzzese domani partirà davanti a tutti (ad accompagnarlo in prima fila saranno Lorenzo e Dovizioso), grazie all’1’46”489, un tempone a cui nessuno ha saputo rispondere. Per Andrea però la gara si annuncia difficilissima, non solo per la forza degli avversari, 13 dei quali sono racchiusi in un secondo, ma anche per i dolori alla spalla che potrebbero limitarlo in gara. Le sorprese? In positivo, l’ottimo sesto posto di Pirro, in negativo l’ottavo di Rossi e soprattutto il 13° del Campione del Mondo in carica Marc Marquez.
Moto2 Italiani in difficoltà nella categoria intermedia. Sam Lowes ha fatto segnare il tempo di riferimento in 1’51”514 davanti ad Aegerter e a Tito Rabat ma anche qui con 14 piloti in un secondo ci sarà da lottare molto. Il settimo posto di Simone Corsi potrebbe essere una buona base di partenza – e di rimonta – per il romano, fino ad ora mai al top in questa stagione. 16° Baldassarri, 18° Mattia Pasini e 21° Morbidelli. Difficile che il pilota Italtrans riesca a migliorare i quinti posti ottenuti quattro volte in cinque gare quest’anno.
Moto3 Prima fila sorprendente per il Leopard Racing Team. Non tanto per la pole di Danny Kent (1’56”616), leader del campionato, quanto per la seconda piazza di Ono. Ad affiancare le due Honda sarà la KTM di Romano Fenati, vincitore qui nel 2014. Buone le posizioni di partenza anche degli altri italiani: metà della griglia nelle prime dieci posizioni è segnata dal nostro tricolore grazie ad Antonelli, Bastianini, Bagnaia e Locatelli, rispettivamente 5°, 7°, 8° e 9°. Gli altri azzurri hanno chiuso le qualifiche oltre la virtuale zona punti. 24° Migno, 29° Manzi, 30° Ferrari e 32° Tonucci. Le wild card Groppi e Bezzecchi scatteranno dalla 34° e 35° casella.